Adrien Brody evolution: vediamo com'è cambiato l'attore premio Oscar nel corso degli anni
Non solo è uno degli attori più talentuosi in circolazione, ma è anche uno dei più stilosi. Tanti auguri ad Adrien Brody, che oggi (14 aprile) compie 51 anni.
L'affascinante attore è cresciuto a New York City, nel quartiere del Queens, e si è iscritto da giovanissimo alla scuola d'Arte drammatica, incoraggiato dalla madre. Il suo debutto sul piccolo schermo è arrivato a fine anni '80, quando aveva appena 15 anni, accanto a Mary Tyler Moore nella sitcom Annie McGuire.
Ha poi cominciato a farsi notare alla fine degli anni '90 in film indipendenti come L'ultima volta che mi sono suicidato (che puoi vedere su Pluto TV) e in lavori d'autore come La sottile linea rossa di Terrence Malick e S.O.S. Summer of Sam - Panico a New York di Spike Lee.
La consacrazione, e pure la statuetta più preziosa per un attore, sono quindi arrivati con l'interpretazione di Władysław Szpilman nell'acclamato Il pianista, per cui nel 2003 è stato premiato con l'Oscar di miglior attore protagonista.
In seguito l'abbiamo visto in film come The Village, King Kong, Hollywoodland (ora disponibile su Paramount+), Detachment - Il distacco, Midnight in Paris, Blonde, Ghosted e in numerose pellicole dirette da Wes Anderson, da Il treno per il Darjeeling fino al recente Asteroid City.
Adrien Brody si è fatto notare pure in tv, come protagonista della miniserie Houdini (che trovi su Pluto TV), e con apparizioni in Peaky Blinders, Succession e Winning Time - L'ascesa della dinastia dei Lakers.
Com'è cambiato l'attore dagli esordi fino a oggi?
Andiamo a scoprirlo, dando un'occhiata all'evolution di Adrien Brody nel corso degli anni.